Siddhi: Umiltà

Dono: Leadership

Ombra: Arroganza

 

L’essere umano è programmato per cercare e seguire un leader. Negli animali accade che il leader viene scelto in base al fatto che un determinato membro del gruppo ha il gene alpha. Negli esseri umani il processo avviene in maniera un po’ diversa perché per noi il “gene alpha” è presente in colui che manipola meglio il linguaggio. Noi esseri umani siamo vittime del linguaggio fino a quando non ci rendiamo conto come questo ci condiziona. Perciò, anche le persone totalmente incapaci di guidare altre persone possono influenzare le masse e mettersi in ruoli di comando, basta saper gestire il linguaggio. Ci troviamo davanti all’Ombra dell’Arroganza. Viene chiamata Arroganza perché in questa frequenza esiste la convinzione di avere un qualche controllo sulla realtà. Pensiamo di poter controllare l’ambiente invece di renderci conto che non c’è differenza tra noi e l’ambiente. Nell’IChing originale questo esagramma era chiamato “l’influsso”, infatti ci spiegava come avere una corretta influenza sul mondo esterno. Ci dobbiamo rendere conto di quanto profondamente il linguaggio ci condiziona e di quanto può portarci totalmente fuori strada se usato nel modo sbagliato. Sono nate guerre da questa corrotta gestione del linguaggio e interi popoli sono stati mantenuti in condizione di ignoranza. La maggior parte delle persone ancora fa molta fatica a rendersi conto di come il linguaggio ci controlla e di quanto possono essere pesanti le conseguenze di questa Ombra. È la natura a controllare l’essere umano e non il contrario. Questa affermazione oggi è difficilissima da digerire perché abbiamo un pesante investimento mentale  sul concetto di libertà individuale che di fatto è un’idea che ancora non abbiamo capito bene. Non lo abbiamo capito, anche in questo caso, perché è il linguaggio o il modo in cui viene detto che ci impedisce di capirlo. La libertà deriva dalla consapevolezza e dalla comprensione e non da un modo di comportarsi. Ci liberiamo solo nel momento in cui usciamo dal linguaggio, quando smettiamo di essere vittime dei nostri costrutti mentali e delle parole. Quando arriviamo al Dono della Leadership infatti vediamo una persona che ha capito la trappola del linguaggio. La persona che ha sviluppato questo Dono mantiene indubbiamente una notevole capacità di gestire il linguaggio, ma in questo caso usa questa dote per dirigiere le persone fuori da questo stesso inganno. Cerca di far uscire le persone dalla trappola nella quale era incastrato anche lui un tempo. Le persone non scelgono il leader per quello che dice ma per il suo stile. Quando ti trovi nella frequenza di questo Dono della Leadership parli dal tuo centro, le parole che escono si organizzano da sole e apportano una comprensione che va oltre il semplice significato delle parole. Queste persone riescono, anche con parole apparentemente banali, a trasmetterti l’essenza.