Siddhi: Ascensione

Dono: Aspirazione

Ombra: Avarizia/Ambizione

 

In questo esagramma troviamo un’altra pressione umana: la spinta a “volere di più”. Questa pressione deriva dall’antica paura tribale dell’essere umano di estinguersi a causa del mancato raggiungimento del successo materiale necessario, che consenta a se stesso e al proprio gruppo sociale di sopravvivere ed espandersi. Questa “spinta a volere di più”, nella sua versione più bassa è l’avarizia. L’avarizia è una parola che non piace a nessuno, ma anche l’avarizia, come tutte le altre ombre in realtà non è negativa, ma ha un proposito. Il proposito di questa Ombra, appunto, è quello di spingerci verso il successo materiale a livello individuale e per il bene del nostro gruppo tribale. Il mondo moderno si è sviluppato grazie all’avarizia, ma mentre in tempi antichi questa caratteristica era necessaria per la sopravvivenza e lo sviluppo delle tribù, oggi l’energia di questa Ombra deve essere canalizzata in maniera differente. L’avarizia è autodistruttiva e la sua espansione va a scapito dell’ambiente che ha intorno. Per questo da un punto di vista più alto l’avarizia si trasforma in “Aspirazione”. La differenza tra queste due energie è sottile. L’avarizia è il desiderio di accumulare sempre maggiori risorse materiali, mentre l’Aspirazione porta questa spinta verso l’ottenimento di qualcosa di natura più sottile e spirituale.

L’Ombra dell’avarizia ha a che fare anche con le gerarchie sociali perché la nostra sopravvivenza dipende anche da dove siamo posizionati nella società. Per questo l’avaria è pronta a compromettere tutto pur di scalare la gerarchia. In questa Ombra “essere di successo” significa anche e soprattutto “apparire di successo”. Avere una bella macchina, una bella casa ecc…

 

Nel IChing classico questo era considerato un esagramma fondamentalmente negativo ed era chiamato “la ragazza che si sposa”. Il tema trattato è quello dell’Ambizione e di quando ci troviamo nella condizione in cui non siamo in grado di influenzare la situazione nella quale ci troviamo; siamo talmente concentrati nel cercare di influire che non ci rendiamo conto se questo comportamento ci conviene veramente. “La ragazza che si sposa” rappresenta una persona che pur di ottenere ciò che vuole è disposta ad accettare condizioni non corrette.

 

Per andare oltre questa Ombra dobbiamo renderci conto di questi meccanismi ed accettarli perché solo così riusciamo a sublimare questa energia. Quando questo desiderio impellente di volere di più, di voler scalare la gerarchia sociale e di cercare di essere influenti nella nostra tribù si sublima, arriva l’Aspirazione che ci porta ad armonizzarci in maniera naturale con la gerarchia nella quale siamo inseriti. L’aspirazione ti porta armoniosamente a collocarti nella giusta posizione nella società. Se nello stato di Ombra compromettiamo qualsiasi cosa per scalare la gerarchia, nell’Aspirazione sappiamo investire correttamente le energie e sappiamo mantenere un sforzo continuo e consistente per guadagnarci e meritarci la fiducia delle forze superiori. Questo Dono è molto spirituale e aspira a qualcosa che va oltre la materia. Se nell’Ombra investiva le sua energie nel cercare risorse materiali, senza un vero proposito, nell’aspirazione l’energia accumulata viene riciclata per supportare chi si trova in fondo la gerarchia. L’esagramma 54 porta anche questo Dono nel business dove invece di essere fine a se stesso, lo usa come mezzo per creare un mondo più sostenibile. La vera spinta dell’Aspirazione è quello di cercare la maggiore armonia possibile. Nel mondo materiale questo significa portare il denaro, da dove ce n’è troppo a dove non ce n’è abbastanza.